Qualsiasi imprenditore desidera che la propria impresa sia il più redditizia possibile, non solo quando gli affari vanno bene, ma soprattutto quando essi sono al di sotto delle aspettative. In questo senso, il settore dei parcheggi non è diverso. Fortunatamente, l’introduzione di nuove tecnologie in questo campo ha portato allo sviluppo di nuove strategie che permettono di aumentare gli incassi senza rischiare di compromettere il business esistente.
Queste innovazioni tecnologiche incrementano l’efficacia degli approcci tradizionali, permettono di aumentare il tasso di occupazione dei propri garage e di massimizzare gli incassi generati dal singolo cliente. In questo articolo discuteremo di quali siano le soluzioni più adatte per ottenere tali miglioramenti. (Nel caso non vogliate leggere tutto l’articolo, potete semplicemente fare riferimento alle diverse opzioni elencate nella sezione finale di questo post.)
Per attrarre nuovi clienti i gestori di aree di sosta utilizzano una molteplicità di approcci, la cui efficacia può tuttavia essere ulteriormente migliorata.
Al momento, i canali promozionali più comunemente usati nel settore sono la segnaletica stradale e le inserzioni pubblicitarie su riviste, Google, Facebook e altri siti simili. Tuttavia, nonostante gli ingenti investimenti effettuati in tali canali, gli automobilisti continuano a sperimentare problemi di parcheggio e, per di più, non è mai possibile verificare con precisione la reale efficacia di questo tipo di marketing. Di fatto, gli automobilisti non hanno nessuna reale incentivazione ad utilizzare un’area di sosta piuttosto che un’altra, anzi, nella maggior parte dei casi non conoscono nemmeno i nomi delle diverse società di gestione delle aree stesse. Come conseguenza, essi si preoccupano di trovare parcheggio solo dopo essere giunti a destinazione.
Utilizzando tecnologie appropriate, i gestori posso facilmente attirare un maggior numero di automobilisti e aumentare i guadagni generati dai loro clienti abituali. Per poter comprendere come e perché ciò sia possibile, esaminiamo quali tipi di tecnologie siano disponibili al momento.
In che modo il settore dei parcheggi si differenzia da altri?
Facciamo alcune ipotesi. La mattina, quando controllate la vostra email, trovate la newsletter di un rivenditore rinomato che vi annuncia l’inizio dei saldi nel proprio negozio. Quando verso mezzogiorno dovete recarvi ad un incontro di lavoro, usate una app sul vostro cellulare per trovare un passaggio e vi trovate anche un’offerta scontata per il pranzo in un ristorante nelle vicinanze. Dopo aver pranzato, usate il telefono per cercare un posto che abbia un buon Wi-Fi per lavorare. Una volta finito di lavorare, andate su Google per controllare se la vostra palestra offra corsi di yoga a cui possiate ancora partecipare. Dato che avete un’iscrizione mensile, potete registrarvi per la lezione direttamente tramite telefono.
Mentre vi dirigete verso la palestra, pensate a come sia fantastico che al giorno d’oggi tutto sia così facile e comodo.
Cambiamo scenario. È la sera della partita e vi recate allo stadio con la vostra auto. Una volta arrivati nelle vicinanze, cominciate a cercare un parcheggio e, come spesso vi è capitato in precedenza, finite per lasciare la macchina nella prima area di parcheggio che vedete segnalata. Poiché è piuttosto lontana dallo stadio e dovete camminare molto, rischiate di perdere l’inizio dell’incontro e pensate che forse avreste potuto trovare un parcheggio più vicino all’ingresso.
Per tutto il tempo continuate a chiedervi perché sia sempre così difficile trovare un posteggio.
Il settore dei parcheggi non ha ancora sviluppato appieno il suo potenziale
La maggior parte dei settori operano ormai online e utilizzano approcci e forme di incentivazione molto differenziati per attrarre la clientela. Infatti, la qualità del rapporto tra produttore e consumatore è cruciale nell’influenzare le decisioni di acquisto dei potenziali clienti.
Sebbene i gestori di aree di sosta impieghino strategie di mercato efficaci, queste spesso risultano antiquate e inadatte alle nuove tecnologie. Il grosso della pubblicità viene fatta tramite segnaletica stradale e può risultare utile; tuttavia, se il cartello indicatore di un concorrente sarà visibile all’automobilista di passaggio prima del vostro, vi sottrarrà inevitabilmente gran parte dei possibili clienti. Questo modello si basa sul raggiungere l’utente per primi e non lascia alcuna altra possibilità di riuscire a farlo.
La situazione è semplice. Gli utenti vogliono saper dove possono parcheggiare e voi volete che lo facciano utilizzando le vostre aree di sosta. Nonostante questo, essi finiscono spesso a dover girare a vuoto alla ricerca di un posteggio, mentre il vostro garage è mezzo vuoto e voi perdete clienti. È chiaro che esiste un problema irrisolto di comunicazione tra i gestori e gli automobilisti e, conseguentemente, l’interazione tra le due parti risulta ancora inefficace.
Nel settore dei parcheggi, domanda e offerta faticano ad incontrarsi
La causa di questi problemi è semplice: la comunicazione fra gestori e automobilisti si basa su un approccio superato e poco efficace. Le aree di sosta sono contrassegnate con segnaletica statica e non c’è modo di comunicare agli utenti se all’interno vi siano posteggi liberi o no. Alcuni di questi cartelli vengono impiegati esclusivamente per segnalare zone di divieto di sosta, mentre altri contengono così tante informazioni da renderli quasi incomprensibili. Il costo della sosta viene normalmente indicato da questi segnali ed è quindi impossibile cambiarlo da un giorno all’altro, impedendo così di modificarlo dinamicamente in base al numero di automobili nel parcheggio.
Le limitate possibilità di questi strumenti di comunicazione fanno sì che le esigenze dei gestori e quelle degli automobilisti finiscano per non incontrarsi e ciò limita fortemente le possibilità di crescita del settore.
Fortunatamente ci sono modi per far convergere i bisogni delle due parti. Usando la tecnologia è infatti possibile comunicare facilmente con i clienti, in modo da incentivarli a servirsi abitualmente della propria area di sosta, se già la conoscono, oppure di attirarne di nuovi.
Seguendo queste indicazioni potrete far crescere la vostra attività
Immaginatevi questo scenario: ogniqualvolta un automobilista deve recarsi in una certa località, prima controlla se nei dintorni c’è una delle vostre aree di sosta. Poiché utilizza il navigatore del proprio cellulare per farsi condurre direttamente al vostro parcheggio, potrà tranquillamente ignorare la segnaletica stradale dei vostri concorrenti.
Inoltre avete stipulato accordi con negozi e ristoranti nelle vicinanze, in modo tale che i loro clienti si serviranno dei vostri parcheggi. Allo stesso modo, anche le compagnie di noleggio auto di cui siete partner indirizzeranno i loro clienti alle vostre aree di sosta.
In aggiunta, utenti nuovi o abituali possono usare il navigatore del loro telefono per trovare i vostri parcheggi e per accertarsi in tempo reale che ci siano posteggi liberi, evitando – giunti a destinazione – di sprecare tempo a cercare un posto dove lasciare la macchina. In pratica, il vostro sito di parcheggio diventa, a tutti gli effetti, la loro destinazione.
Adottando i tre accorgimenti che vi indichiamo qui di seguito, sarete in grado di usare la tecnologia moderna per trasformare in realtà gli scenari che vi abbiamo descritto, aumentando il tasso di occupazione dei vostri parcheggi e massimizzandone la redditività.
1. Offrite vantaggi ai clienti abituali
Sicuramente, voi ignorate chi sono i clienti casuali del vostro parcheggio e che ne è di loro quando se ne vanno. Ma è importante cercare di non perderli dando loro una motivazione per utilizzare nuovamente le vostre aree di sosta, in modo da aumentare i guadagni generati da ogni singolo cliente. Quindi incentivateli a cercare sempre i vostri parcheggi e ad utilizzarli ogni volta che possono, premiando la loro scelta con sconti o agevolazioni.
2. Stabilite partnership con operatori commerciali presenti nelle vicinanze dei vostri parcheggi
La necessità di parcheggiare l’auto nasce solo quando i loro proprietari devono recarsi in qualche specifico luogo. Perché dunque non cercare di stabilire forme di cooperazione locale? Stabilire una partnership con ristoranti, negozi, noleggi auto e eventi nelle vostre vicinanze, vi permetterà di acquisire nuovi clienti.
3. Fate in modo che il vostro garage sia facile da trovare
Per gli automobilisti, il primo problema quando devono parcheggiare è trovare un’area di sosta, mentre il secondo è sapere se in questa vi siano ancora posti liberi. La soluzione è una comunicazione efficace. Le nuove tecnologie sono di grande aiuto nel guidare i clienti direttamente al vostro garage e nel fornire loro tutte le informazioni necessarie in tempo reale, aumentando così il numero dei vostri utenti.
Le nuove tecnologie sono un investimento a basso rischio
Questi tre accorgimenti sono interconnessi tra loro e, se usati in concomitanza, offrono ai clienti un’ottima esperienza d’uso. Essi uniscono la facilità nel trovare parcheggio con l’incentivo a servirsi ripetutamente dello stesso garage e allo stesso tempo creano una rapporto più stretto tra il gestore e l’utente. La tecnologia permette infatti di superare le limitazioni degli approcci tradizionali del settore, favorendo interazioni più dirette con gli automobilisti e rendendole più vantaggiose per gli utenti abituali. In questo modo potrà essere garantito un aumento della redditività di impresa e della soddisfazione dei clienti, senza rischi per l’attività corrente.
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La foto principale di “Logan Walker“ da Unsplash/CC
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